A chi si rivolge
Destinatari
Cittadini italiani e stranieri residenti e non residenti.
Cosa serve
Il matrimonio può essere celebrato a partire dal quarto giorno successivo al termine della pubblicazione fino al 180° giorno successivo; scaduto questo termine occorre richiedere nuova pubblicazione.
Al momento della celebrazione civile è richiesta la presenza di due testimoni (anche parenti) ai sensi dell'articolo 107 del codice civile.
Accedi al servizio
Per le celebrazioni presso le sedi sotto elencate rivolgersi all'ufficio di stato civile del comune:
- Sede Settore Servizi Civici (Via Marzabotto 25);
- Sala della Giunta (Palazzo Garampi - Piazza Cavour 27 centro storico);
per le celebrazioni presso le sedi sotto elencate rivolgersi a Visit Rimini
telefono +39 0541 53399
mail: wedding@visitrimini.com
sito: www.visitrimini.com/rimini-wedding-destination
- Teatro Galli (Piazza Cavour centro storico);
- Cinema Fulgor (Corso d'Augusto centro storico);
- Museo della Città (Museo della Città - Via Tonini 1 centro storico);
- Museo P.art-Palazzi dell'Arte (Piazza Cavour centro storico);
- Palazzina Roma (Palazzo del turismo - Piazzale Fellini 3 marina centro);
- Grand Hotel (Parco Federico Fellini marina centro);
- Casa dei matrimoni Spiaggia (Piazzale Boscovich marina centro);
- Riminiterme Spiaggia (Viale Principe di Piemonte 56 Miramare);
- Villa des Verges.
Ulteriori informazioni
Rapporti patrimoniali tra coniugi:
il regime che per legge regola i rapporti patrimoniali tra i coniugi è quello della comunione dei beni, così come previsto dagli articoli 177 e successive modifiche del Codice Civile.
Le coppie che contraggono matrimonio:
- se vogliono la comunione dei beni non devono fare niente poiché il silenzio fa scattare automaticamente il nuovo regime di comunione dei beni;
- se vogliono la separazione dei beni all'atto della celebrazione del matrimonio con rito civile, devono dichiarare all'ufficiale di stato civile la volontà di mantenere separati, anche per il futuro, i rispettivi beni;
- in base all'articolo 30 della Legge 218 del 1995, i coniugi possono anche scegliere di essere regolati dalla legge dello stato di appartenenza (se stranieri) o del luogo estero di residenza.
Nell'ipotesi di matrimonio concordatario (con rito religioso), tale dichiarazione dovrà essere accolta dal sacerdote che celebra il matrimonio ed inserita nel relativo atto di matrimonio da trasmettere all'ufficiale di stato civile per la prescritta trascrizione.
Successivamente alla celebrazione del matrimonio i coniugi per cambiare il regime da comunione dei beni a separazione o viceversa, devono ufficializzare la loro volontà presso un notaio attraverso un atto che attesti il cambiamento della loro posizione finanziaria, (separazione/comunione dei beni), e devono depositare l'atto presso l'ufficio di stato civile del comune dove è stato celebrato il matrimonio, perché venga annotato sull'atto di matrimonio.
Utilizzo della musica:
per l'utilizzo di esecuzioni musicali durante le funzioni civili (matrimoni ed unioni civili) i futuri sposi devono premunirsi del permesso SIAE.
Il costo del permesso è di € 18,50 a cui vanno aggiunti IVA e diritti amministrativi di procedura.
Gli uffici della SIAE a Rimini si trovano in via Sigismondo Pandolfo Malatesta, 20 – Tel. 0541 781240