Descrizione
Deposito del progetto di Fattibilità Tecnica ed Economica denominato “Messa in sicurezza della frana di Via Marignano e consolidamento della scarpata stradale” – CUP C99J23000330002. Fascicolo 2023-245-073 - Avvio Procedimento di approvazione.
Considerato che:
- con Ordinanza n. 13/2023 del 31/10/2023 Commissario Straordinario alla ricostruzione nel territorio delle regioni Emilia Romagna, Toscana e Marche, sono state disciplinate le modalità mediante le quali provvedere al finanziamento del piano degli interventi di messa in sicurezza e ripristino della viabilità delle infrastrutture stradali colpite e danneggiate dagli eventi alluvionali verificatisi a maggio 2023, tra cui rientra anche il Comune di Rimini;
- ai sensi dell’art. 3, comma 1, lettera a) della citata Ordinanza, i soggetti attuatori provvedono all’approvazione dei progetti ricorrendo, ove necessario, e comunque per interventi che prevedono il dettaglio progettuale di cui all’articolo 41 del decreto legislativo 31 marzo 2023, n. 36, alla Conferenza dei Servizi semplificata e con termini ulteriormente ridotti, da indire entro cinque giorni dalla disponibilità dei progetti e da concludersi con determinazione motivata entro e non oltre quindici giorni dalla convocazione;
- L’art. 3 comma 4 stabilisce altresì che “Per quanto attiene alla necessità di occupazione d’urgenza e/o di espropriazione di terreni privati per l’esecuzione degli interventi in argomento è possibile prevedere che:
a) l’approvazione dei progetti da parte dei soggetti attuatori costituisca, ove occorra, variante agli strumenti urbanistici del comune interessato, alla realizzazione delle opere o all’imposizione dell’area di rispetto e comporti vincolo preordinato all’esproprio e dichiarazione di pubblica utilità delle opere e urgenza e indifferibilità dei relativi lavori;
b) in sostituzione delle notificazioni ai proprietari e a ogni altro avente diritto o interessato da esse previste, i soggetti attuatori diano notizia dell’avvenuta imposizione del vincolo preordinato all’esproprio, della localizzazione dell’opera, della dichiarazione di pubblica utilità e conseguente variante agli strumenti urbanistici mediante pubblicazione del provvedimento all’albo del comune e su due giornali, di cui uno a diffusione nazionale ed uno a diffusione regionale. L’efficacia del provvedimento decorre dal momento della pubblicazione all’albo comunale.”
Richiamato l’art. 41, 1° comma, del D.lgs. n. 36/2023, il quale ha eliminato il progetto definitivo dai livelli di progettazione sostituendolo a tutti gli effetti con il PFTE (Progetto di fattibilità tecnica ed economica) e i commi 6, lettera e), f), e 7, della stessa normativa, ai sensi dei quali il medesimo progetto consente l’avvio della procedura espropriativa, contiene tutti gli elementi necessari per il rilascio delle autorizzazioni e approvazioni prescritte e, per le opere proposte in variante urbanistica in materia di espropriazione per pubblica utilità di cui al DPR 327/01, sostituisce il progetto preliminare e quello definitivo.
si comunica che:
sono depositati presso la sede dell'Autorità procedente Comune di Rimini – Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale - Via Rosaspina n. 21, II piano - 47923 Rimini,
gli elaborati per la localizzazione e approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica denominato “Messa in sicurezza della frana di Via Marignano e consolidamento della scarpata stradale”. CUP C99J23000330002. Fascicolo 2023-245-073.
Il progetto di fattibilità tecnica ed economica dell’opera pubblica è stato redatto in conformità a quanto previsto dall’art. 41, comma 6 e nell’Allegato I.7, Sezione II, del D.lgs. 36/2023, al fine di procedere alla sua approvazione mediante Conferenza di Servizi, convocata ai sensi dell’art. 3, lettera a), dell’Ordinanza n. 13/2023 del 31/10/2023.
L’opera pubblica in oggetto è finalizzata alla messa in sicurezza di un tratto di via Marignano, nel Comune di Rimini, mediante la realizzazione di opere strutturali di consolidamento della sezione stradale nel tratto interessato da una frana. Il progetto di messa in sicurezza del tratto interessato dalla frana in argomento consisterà nella realizzazione di un sistema di paratie di pali in cemento armato funzionali all’inibizione del movimento gravitativo rilevato e causa di significativi danni all’asse stradale. Inoltre si procederà alla modifica e messa in sicurezza dell’innesto stradale tra la Strada Vicinale del Tario e via Marignano.
Per la realizzazione dell’opera in esame è necessario procedere all’espropriazione di aree private.
Il procedimento in oggetto, conformemente ai commi 1 lett. a) e 4 lett. a) dell’Ordinanza commissariale n. 13/2023 determina:
- l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e quindi l’acquisizione di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi, comunque denominati, necessari per la realizzazione dell'opera secondo la legislazione vigente;
- la localizzazione dell’opera pubblica;
- variante alla strumentazione urbanistica (variante RUE);
- apposizione di vincolo espropriativo;
- la dichiarazione di pubblica utilità;
- dichiarazione di urgenza e indifferibilità dell’opera.
La procedura rientra tra i casi di esclusione di cui all'art.19 comma 6, lettera b) della LR 24/2017, ossia “modifiche della perimetrazione degli ambiti di intervento, che non incidono in modo significativo sul dimensionamento e la localizzazione degli insediamenti, delle infrastrutture e delle opere ivi previsti”.
Si comunica che l’avviso di deposito degli elaborati del progetto di opera pubblica e della variante urbanistica è pubblicato sull’Albo Pretorio del Comune di Rimini.
Gli elaborati progettuali sono accompagnati da allegati in cui vengono individuate le aree occorrenti alla realizzazione dell’opera di cui trattasi ed i relativi proprietari catastali, nonché dalla relazione generale e dal quadro economico in cui sono indicati natura, scopo e spesa presunta dell’opera da eseguire.
Ai sensi dell'art. 32, comma 2 del D.P.R. 327/2001, non saranno tenute in considerazione le costruzioni, piantagioni e le migliorie apportate all’area oggetto ad esproprio dopo la presente comunicazione dell'avvio del procedimento.
A disposizione per ogni eventuale chiarimento:
- per aspetti tecnici: Ing. Massimo Paganelli tel. 0541 704926 mail: massimo.paganelli@comune.rimini.it;
Ing. Pierpaolo Messina tel. 0541 704827 mail: pierpaolo.messina@comune.rimini.it
- per aspetti amministrativi: D.ssa Francesca Gabellini tel. 0541/704821, mail: francesca.gabellini@comune.rimini.it, Dott. Ivan Ierardi tel 0541-704808, mail: ivan.ierardi@comune.rimini.it
Si informa che:
- Il Responsabile del Procedimento di variante urbanistica è il responsabile della U.O. Pianificazione Generale, Arch. Lorenzo Turchi;
- Il Responsabile del Progetto di opera pubblica, comprensiva del procedimento in questione nonché della procedura espropriativa, è il Dirigente del Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale – Ing. Alberto Dellavalle.
Si avvisa dell’avvenuta conclusione della Conferenza di Servizi decisoria in oggetto di cui alla Determinazione Conclusiva Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale prot. n.0013575 del 12/01/2024, portante variante alla strumentazione urbanistica del Comune di Rimini con apposizione del vincolo preordinato all’esproprio sui beni oggetto di intervento.
Dalla data della pubblicazione sull’Albo Pretorio del Comune di Rimini effettuata il 16 gennaio 2024, decorre l’efficacia della Determinazione Conclusiva, comportante:
-
l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica e quindi l’acquisizione di tutte le autorizzazioni, intese, concessioni, licenze, pareri, concerti, nulla osta e assensi, comunque denominati, necessari per la realizzazione dell'opera secondo la legislazione vigente;
-
la localizzazione dell’opera pubblica;
-
la variante alla strumentazione urbanistica (variante RUE);
-
l’apposizione di vincolo espropriativo;
-
la dichiarazione di pubblica utilità;
-
la dichiarazione di urgenza e indifferibilità dell’opera.
Si comunica inoltre che copia della Determinazione di conclusione della Conferenza di servizi con i relativi allegati è depositata presso il Settore Infrastrutture e Qualità Ambientale per la libera consultazione del pubblico."